Inoltre, molti manager aziendali sono del pensiero che presentare a un potenziale cliente un buon gadget, sia il primo passo per conquistarlo. In questo modo il cliente penserà che l'azienda è ottima perché produce degli ottimi gadget, e sarà più portato ad acquistare i suoi prodotti. Questa è una logica di mercato ormai diffusa in molti Paesi anglosassoni e in tanti Stati industrializzati. Ogni azienda, inoltre, bada anche al design degli gadget. Che siano solo delle piccole penne, delle matite o degli astucci, poco importa. Quel che importa davvero è che siano fatti bene, con cura, con attenzione, e riescano a catturare l'occhio di coloro che li osservano. Anche il prezzo ha una grande importanza, specialmente se tali gadget sono prodotti per essere venduti. Difatti, qualora il loro costo, in proporzione, fosse troppo alto, il cliente penserebbe che sono molto costosi anche i prodotti dell'azienda, e che quindi non vale la pena di acquistare.
La produzione dei gadget aziendali è un intero ramo del management, di cui si occupa una figura apposita inserita nell'azienda. Generalmente è il capo-settore del marketing pubblicitario che se ne occupa, ma tutto ciò che riguarda la realizzazione dei gadget aziendali viene curato anche direttamente dal boss dell'azienda. In via generale, gli impiegati aziendali possono avere questo tipo di gadget in modo completamente gratuito. Come è già stato accennato, i gadget aziendali possono essere di dimensioni completamente diverse. Si spazia da quelli più piccole, come penne, fino agli oggetti più grandi, come le borse o le cartelle. Tuttavia, fuori dalla definizione di gadget aziendali si trovano oggetti sin troppo grandi, come macchine. Alcun gadget di questo genere possono essere dei premi ed essere regalati agli impiegati più meritevoli.